Il calendario dell’anno fraterno 2011-12 illustrato nei dettagli dalla Ministra regionale

Maria Ranieri   Carissimi fratelli e sorelle, il Signore ci doni sempre la sua Pace! È pronto sin dal 20 giugno scorso il calendario del prossimo anno fraterno, ma prima di inviarvelo ho atteso qualche giorno, per fornirvi in modo definitivo tre date importanti, che segneranno il nostro futuro cammino: 14 gennaio 2012: un incontro di formazione comune rivolto ai fratelli del Primo Ordine, ai Consigli locali dell’Ofs e della Gifra; 18 marzo 2012: il Capitolo regionale preelettivo, in preparazione alle elezioni del prossimo Consiglio regionale; 1/2 settembre 2012: il 2° Capitolo Elettivo Regionale dell’Ofs Puglia.

Frattanto, dopo fraterno confronto con le sorelle Clarisse abbiamo individuato delle esperienze da condividere per vivere insieme, nella preghiera e nella festa, alcuni momenti dell’anno clariano, che celebra l’8° centenario della consacrazione di S. Chiara di Assisi e della fondazione dell’Ordine delle Sorelle Povere. Un appuntamento, in cui aspetto di ritrovarvi tutti è quello dell’incontro del Consiglio regionale Ofs con i ministri, i formatori e gli economi locali nei giorni 25 settembre prossimo per la Puglia centro-sud e 02 ottobre seguente per quella centronord, nei quali avremo l’opportunità di condividere importanti temi che sostanziano: preghiera, formazione, missione e modalità comuni per il cammino di un Ofs regionale, che nella inevitabile e provvidenziale diversità dei suoi membri trova la comunione di una famiglia profetica e testimone di carità evangelica, la quale non può esimersi dall’operare per la giustizia tra gli uomini e per il rispetto verso ogni creatura. A riguardo seguiranno informazioni dettagliate.

La “Scuola regionale di formazione per formatori” vivrà il suo secondo anno, dei tre previsti. Ci auguriamo che vi partecipino membri di ogni fraternità. Ciò costa sacrificio, ma essa è fondamentale per rifondare l’Ofs di Puglia da nord a sud, da Serracapriola ad Alessano secondo conoscenze e linee comuni ed unitarie nello spirito della Regola del 1978 e delle CC.GG. Ofs del 2001, approvati dalla Chiesa e per rivivere, da secolari l’ardore missionario capace di “consacrare il mondo” attuale.

Continueremo a pregare con fervore per il XII Capitolo Generale Ofs del Brasile del prossimo ottobre, di cui vi ho già informato, perché nel servizio dei fratelli delle diverse Nazioni sono riposte le sorti dell’Ofs, che incide nel mondo cristiano, nel mondo intero, quindi anche della nostra vita.

L’evento regionale del 30 ottobre vedrà insieme tutta la Famiglia francescana: Primo, Secondo Terzo Ordine regionali con la Gifra, con le Chiese di Puglia e i rappresentanti delle altre religioni presenti nella Regione per la preghiera e per la festa, che sostengano la pace comune. Tale evento non sarà solo memoria di un grande incontro, quello del 27 ottobre del 1986 in Assisi, che Papa Benedetto XVI rivivrà negli stessi luoghi in ottobre prossimo, ma anche impegno a realizzare la profezia di pace che in quel giorno fu presentata al mondo come possibile. Per questo sentiamoci impegnati ad esserci con tutta la nostra fede e la gioia!

È fondamentale rendersi disponibili, per partecipare “tutti” ai due Capitoli Regionali (vedi punti n. 2 e 3), perché la vita futura dell’Ofs di Puglia passa anche attraverso la dedizione e la competenza del suo Consiglio, per la cui composizione noi abbiamo il dovere di predisporre il meglio possibile.

Il prossimo anno di vita fraterna ci vedrà impegnati su due fronti:
a. il primo ad intra nel costruire ogni giorno la comunione, che fa della Chiesa di Cristo, e anche della nostra fraternità ad ogni livello, “la comunità d’amore”, il sacramento di salvezza;
b. il secondo ad extra, verso il mondo che ha bisogno di cristiani coerenti e saldi nella speranza. La comunione dei francescani secolari deve essere visibile tra le fraternità e tra quelle di diversi livelli, nella parrocchia ed ancor di più nel quartiere, nei rapporti sociali, nella città degli uomini; dovunque siamo chiamati a costruire, in umiltà di servizio, la letizia e la pace vera, traducendo il Vangelo letto e pregato in vita quotidiana.

Per la comunione che ci unifica tutte le fraternità Ofs sosterranno il Centro Nazionale nel completare i lavori di ristrutturazione della casa dell’Ofs “Frate Jacopa” in Roma, come l’Assemblea Nazionale ha deliberato, considerando pure che la struttura sarà un punto di riferimento e una “casa” per ogni francescano secolare di Italia, il quale ne potrà anche usufruire secondo modalità, che saranno comunicate appena essa sarà disponibile. Pertanto ogni fraternità avrà a cuore una collaborazione concreta, da realizzare nelle misure e nei modi possibili, ma certamente efficaci, che saranno coordinati a livello regionale.

È auspicabile svolgere i ritiri di Quaresima e di Avvento per Zone, per favorire una maggiore partecipazione sia dei fratelli secolari che degli assistenti spirituali. Quest’anno poi avremo la gioia, laddove sarà possibile, di viverli insieme anche alle sorelle Clarisse in una unione concreta di tutti gli Ordini voluti dal serafico padre Francesco.

Presto sarà inviata ad ogni fraternità una scheda sulla quale essa potrà prenotare il materiale formativo per il prossimo anno. Intendiamo raccogliere al più presto dette prenotazioni, per poter ricevere in tempo utile dal Centro Nazionale quanto richiesto, che a sua volta sarà distribuito alle fraternità negli incontri di cui sopra.

È doveroso alimentare ed esprimere la comunione a livello nazionale, anche utilizzando molto diffusamente in ogni fraternità: il testo di formazione permanente, le linee del percorso formativo in tutte le sue fasi; il calendario “Frate Sole”; la rivista nazionale “Francesco il volto secolare”, rivista che va letta, arricchita pure dei nostri contributi e sollecitata, se necessario, ad aprirsi a dimensioni diverse, essenziali ad una rivista di respiro
nazionale.

Avremo certamente in un prossimo futuro l’opportunità di riconsiderare tutti questi punti; per ora basti prenderne visione, predisporre qualche accorgimento laddove lo si ritenga opportuno e lasciare in evidenza la presente comunicazione. E poi vi auguro di riposare, concedendovi (anche a me) un po’ di quel silenzio che ricrea e quella sosta che sa mostrarci la profondità delle cose. Ci risentiremo, ben corroborati nei primi giorni di settembre. Vi saluto con affetto e vi abbraccio tutti, augurandovi tutto il bene che il Signore vorrà concedere!

Maria Ranieri  Ministra regionale

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