Si conclude con la Celebrazione e l’Angelus del Papa il Congresso Eucaristico di Ancona

Luigi Ianzano   “I giorni del Congresso Eucaristico hanno avuto il merito di far riscoprire e gustare al popolo cristiano, qui convenuto numeroso da tutte le Chiese che sono in Italia, il mistero dell’Eucaristia che è «il principio causale della Chiesa», cioè l’alimento che la sostiene nel suo cammino attraverso il tempo”. Con queste parole domenica 11 settembre il Card. Angelo Bagnasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ha accolto Benedetto XVI, giunto sull’Area Fincantieri di Ancona per la celebrazione conclusiva del XXV Congresso Eucaristico Nazionale. In un clima raccolto, hanno partecipato alla S. Messa circa centomila fedeli; 135 i Vescovi presenti.

Al termine della celebrazione, nella preghiera dell’Angelus, il Papa ha ricordato il decimo anniversario degli attentati all’America: “Nel ricordare al Signore della Vita le vittime e i loro familiari, invito i responsabili delle Nazioni e gli uomini di buona volontà a rifiutare sempre la violenza come soluzione dei problemi, a resistere alla tentazione dell’odio e a operare nella società, ispirandosi ai principi della solidarietà, della giustizia e della pace”.

Il Papa ha condiviso il pranzo con i Vescovi e una ventina di disoccupati: a questi ultimi, ha detto: “La Chiesa è vicina alla vostra situazione”.

Alla Messa ha detto: “Chi sa inginocchiarsi davanti all’Eucaristia non può non essere attento, nella trama ordinaria dei giorni, alle situazioni indegne dell’uomo”. A preti e sposi: “Due stati di vita, un’unica fonte: l’amore di Cristo, che dona se stesso per la salvezza dell’umanità”. Ai fidanzati: “Vivete con intensità, gradualità e verità questo cammino. Non rinunciate a perseguire un ideale alto di amore, riflesso e testimonianza dell’amore di Dio!”

Luigi Ianzano  Delegato per la Comunicazione

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