Ai Ritiri zonali di Quaresima di domenica 4 marzo ci rieducheremo a nuovi stili di vita

Roberto Ginese 22.02.12  Carissimi fratelli e sorelle, il tempo santo della Quaresima ci offre ancora una volta l’opportunità di riflettere sulle dimensioni essenziali della nostra vita di fede, che ci richiamano a scegliere sempre ciò che più piace a Dio. Nell’ascolto perseverante della Parola, aiutati dal dialogo della fede nella comunione della Chiesa, impariamo ad essere coscienza vigile della società, critici della miopia di tutto ciò che è meno di Dio, pronti alla denuncia di quanto offenda o manipoli la dignità dell’essere umano, sciolti e decisi nell’annuncio della fede, pagato anche a caro prezzo, perché si promuova tutto l’uomo in ogni persona umana. In una società segnata dalla comunicazione di massa il discernimento di queste scelte non è sempre facile: richiede che si tenga davanti agli occhi il modo di fare di Gesù, che è venuto non per essere servito, ma per servire e dare la sua vita per noi.

Ecco quindi l’esigenza del “ritiro”, che avrà questo titolo Quaresima: itinerario penitenziale per educarci a nuovi stili di vita. Esso, in attinenza con gli orientamenti della CEI per il decennio in corso ed in collegamento con la terza unità del testo di formazione, costituirà l’occasione particolare e forte per esaminare in sincerità il nostro stile di vita, confrontandolo con le esigenze evangeliche proclamate da Cristo e vissute in pienezza da Francesco, per poter concretizzare nuovi stili di vita, che, partendo da un cambiamento della nostra testa e del nostro cuore, al quale ci richiama come ogni anno questo tempo di Quaresima, si realizzino in scelte quotidiane della nostra vita.

Nella pagina dedicata di questo sito (sezione In arrivo, qui in alto a destra) ogni altro dettaglio, appena definito. Rivolgersi al proprio Delegato di Zona per le note organizzative attinenti specificamente al Ritiro della propria Zona.

Roberto Ginese
Consigliere regionale responsabile della formazione
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