Ordine Francescano Secolare di Puglia

Vincenzo Ciarallo 20.05.13  Una famiglia, l’Ofs, che nasce dal rapporto con Dio Padre, ma anche dal rapporto col padre Francesco d’Assisi; una famiglia che esiste grazie a Gesù fratello, ma anche grazie al fratello Francesco. Rapporti che possono scegliersi, è vero, o che possiamo far finta di non conoscere, quasi che non esistano, o addirittura che possiamo vivere con superficialità, quella dettata dalle nostre particolari regole-esigenze; rapporti che a volte possiamo dimenticare, ma che non possiamo assolutamente cancellare. Perché puntualmente ritornano. Per la forza del Battesimo. In virtù di una chiamata. Per il nostro essere semplicemente carne. Più facciamo fatica ad essere riconoscenti con chi ci ha messo al mondo, ad aiutarci l’uno con l’altro, a identificarci uguali pur nelle diversità, a preoccuparci del bene di chi ci sta a fianco, a decidere con chi stare o con chi non stare, e più si spalancano davanti a noi le porte della famiglia. Non ne possiamo fare a meno. Tutti, nessuno escluso. Persone e fedeli di ogni ceto, laici, religiosi, sacerdoti. E anche chi pensa di poter fare da solo o si sente di saper tenere tutto sotto controllo grazie ai suoi studi, alla sua cultura, alle sue conoscenze. Tutti, nessuno escluso.

L’Ordine Francescano Secolare si presenta come una delle famiglie in cui l’uomo in ricerca ha la possibilità di inserirsi per vivere in pienezza il Vangelo allo stesso modo di Francesco d’Assisi. Una famiglia non di uomini perfetti ma che si impegnano a raggiungere la perfezione nel secolo, ovvero il mondo d’oggi. Un impegno concreto verso la santità, reso solenne con la Professione davanti a Dio e ai fratelli, autenticato dalla Chiesa, che non può essere vissuto come un qualcosa di irraggiungibile, solo per pochi eletti. La Regola è stata dettata dallo Spirito ad un uomo semplice, che andando al di là della famiglia carnale ne ha individuata una di più grande: quella del popolo di Dio. Francesco d’Assisi lo ha capito grazie alla Fraternità, sua nuova famiglia spirituale e capace di accogliere chi, come lui, si accorge di aver bisogno di frequentare una scuola di perfezione evangelica.

Questo è quanto solitamente accade nelle nostre Fraternità locali e in particolare è accaduto il 14 Aprile scorso a Serra! L’intera Fraternità francescana si è solennemente riunita sia per accogliere 13 nuovi membri (Cristina, Fedele, Loredana, Giusi, Annalucia, Teresa, Matteo, Lucia, Giuseppe, Mara, Luisa, Pina e Antonella) che hanno chiesto di entrare a far parte del nostro Ordine, sia per condividere la gioia di 3 sorelle (Antonella, Elodia e Mariarosaria) che, dopo un congruo periodo di formazione, hanno emesso la Professione perpetua. Una Celebrazione Eucaristica molto intensa, presieduta dall’Assistente fr. Osvaldo Carrabs. La liturgia, curata dalla Gifra al completo (circa 30 ragazzi), ha lanciato il neo gruppo di 7 ministranti. Non mancavano all’ assemblea alcuni rappresentanti del numeroso gruppo degli Araldini, 50 piccole birbe scatenate che dall’inizio dell’anno fraterno “colorano” il sabato francescano.

Al termine della Celebrazione l’intera assemblea, nessuno escluso, ha preso parte al rinfresco nel grande refettorio dei frati. Una grande festa per una grande famiglia che prova a rinnovarsi e che si impegna ad andare incontro ai più bisognosi attraverso iniziative e progetti, ultimo quello della Caritas francescana, per il quale è doveroso ringraziare calorosamente tutti i serrani e le attività di generi alimentari che ci hanno permesso da settembre 2012 di aiutare più di 30 famiglie di cui solo 3 extracomunitarie. Altro sentito ringraziamento va rivolto ai frati sempre disponibili e sensibili alle nostre richieste, a tutto il Consiglio, in particolare all’instancabile Maestro di formazione, Pietro Giuliano, e soprattutto ai nuovi membri dell’Ofs, per la loro pazienza, per il loro impegno, per la loro responsabilità.

Tutto questo a lode e gloria di Dio che ci ha donato Francesco, nostro fondatore.

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