L’iniziativa ‘DIPINGI LE PIAZZE DI PACE’ promossa dalla Gioventù Francescana d’Italia

gifraLucia Zicaro 30.11.13  Nel 1968 Paolo VI ebbe una grande intuizione, quella d’istituire la Giornata Mondiale della Pace ed inviò un messaggio a tutti gli uomini di buona volontà per chiedere un impegno concreto nella costruzione della Pace. Negli anni successivi Giovanni XXIII, Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e oggi anche Papa Francesco hanno continuato e continuano a diffondere la cultura della Pace annunciando al mondo intero che realizzarla è possibile se vengono abbattute prima di tutto le barriere della povertà e dell’ingiustizia.

Per la 47ª Giornata Mondiale della Pace (1 gennaio 2014), Papa Francesco ha scelto come tema “FRATERNITA’, FONDAMENTO E VIA PER LA PACE”.

Nel comunicato stampa diffuso dalla Santa Sede si legge che il messaggio abbraccerà la pienezza e molteplicità del concetto di Pace, a partire dall’esperienza della fraternità. Capite, quindi, quanto questo ci tocchi e riguardi da molto vicino? Papa Francesco ha scelto come tema del suo primo Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace proprio la fraternità. Sin dall’inizio del suo ministero di vescovo di Roma, il Papa ha sottolineato l’importanza di superare una «cultura dello scarto» e di promuovere la «cultura dell’incontro», per camminare verso la realizzazione di un mondo più giusto e pacifico per tutti.

La fraternità è una dote che ogni uomo e donna reca con sé in quanto essere umano, figlio di uno stesso Padre. Davanti ai molteplici drammi che colpiscono i popoli (povertà, fame, sottosviluppo, conflitti, migrazioni, inquinamenti, disuguaglianza, ingiustizia, criminalità organizzata, (fondamentalismi), la fraternità è, ci ricorda il Papa, fondamento e via per la Pace. La fraternità è dono che viene da Dio Padre, ma anche impegno concreto! Infatti essa sollecita all’impegno di essere solidali contro le diseguaglianze e le povertà che indeboliscono il vivere sociale, a prendersi cura di ogni persona, specie del più piccolo ed indifeso, ad amarla come se stessi, con il cuore stesso di Gesù Cristo.

Il Papa conclude indicando la fraternità come modello da perseguire in ogni momento della vita, affinché diventi uno stile, un modo di relazionarsi e raggiunga tutti gli ambiti del nostra società, compresi l’economia, la finanza, la società civile, la politica, la ricerca, lo sviluppo, le istituzioni pubbliche e culturali…

Con gioia, come Fraternità viva, vogliamo perciò accogliere l’invito di Papa Francesco e durante tutto il mese di Gennaio (mese della Pace) come giovani francescani ci impegniamo a diffondere il messaggio della 47ª Giornata Mondiale della Pace attraverso l’iniziativa, ormai caratteristica della Gi.Fra. d’Italia, DIPINGI LE PIAZZE DI PACE. 

Dipingi le Piazze di Pace è un’iniziativa che ha lo scopo di coinvolgere l’intera Fraternità nazionale, ma che si attua preferibilmente a livello locale, zonale o regionale; è un’iniziativa che ci aiuta ad andare incontro all’altro (anche non credente), così come Francesco col Sultano, per testimoniare il nostro essere costruttori di Pace. In comunione con tutta la Chiesa e con tutta la Fraternità Nazionale, l’iniziativa dovrà svolgersi nel MESE DI GENNAIO. Durante questo mese consacrato alla Pace, tutte le realtà ecclesiali saranno impegnate a diffondere il messaggio del Santo Padre, quindi è auspicabile una collaborazione con l’Ordine Francescano Secolare, i Frati e le Suore e tutte le altre aggregazioni laicali presenti sul territorio in cui ogni fraternità vive ed opera. Non dimentichiamo, inoltre, che questa è anche un’ottima occasione per entrare in contatto con i fratelli cristiani delle altre confessioni, Protestanti ed Ortodossi, per cercare di instaurare un dialogo con loro, coinvolgendoli nelle varie iniziative.

Qui di seguito troverete alcuni suggerimenti di iniziative che potreste, nelle vostre realtà proporre e organizzare:

  1. PREGHIERA PER LA PACE: si potrebbe organizzare una veglia di preghiera parrocchiale/cittadina/diocesana;
  2. INCONTRI NELLE SCUOLE E NELLE UNIVERSITA’: un’idea potrebbe essere quella di far ascoltare delle testimonianze di operatori di Pace agli studenti, principalmente delle scuole superiori e delle università, per riflettere insieme su come ciascuno di noi può essere costruttore di un mondo migliore;
  3. CONVEGNI E SEMINARI: si potrebbero organizzare convegni e seminari presso sedi istituzionali e università al fine di presentare il messaggio, prestando particolare attenzione all’anniversario dei 50 anni dall’apertura del Concilio Vaticano IIe all’enciclica “Pacem in terris” di Giovanni XXII;
  4. EVENTI CULTURALI: si potrebbe organizzare un musical, uno spettacolo di danza, un concerto; possono rivelarsi strumenti utili alla nostra iniziativa. Tramite essi è possibile comunicare direttamente e indirettamente la bellezza del messaggio di Papa Francesco coinvolgendo giovani e adulti che diversamente non riusciamo a raggiungere;
  5. PROIEZIONE FILM O VIDEO: si potrebbe proiettare un film o un video attinente alle varie tematiche sviluppate nel messaggio e far seguire un dibattito;
  6. STAND DELLA PACE: si potrebbero allestire degli stand informativi dove sarà possibile far conoscere il messaggio scritto da Papa Francesco anche nelle piazze e/o sul sagrato delle parrocchie;
  7. MARCIA/FIACCOLATA: si potrebbe realizzare un momento itinerante di testimonianza, preghiera e riflessione per le vie della propria città;
  8. INTERNET: si potrebbe pubblicare il messaggio di Papa Francesco per la 47ª Giornata Mondiale della Pace nei siti delle fraternità regionali/locali, nei blog personali e nei profili di facebook/twitter.
  9. SMS: si potrebbe inviare tramite sms una breve frase del messaggio del Papa per farlo conoscere agli amici.

Quelle appena elencate sono alcune proposte di attività da poter svolgere, sicuramente la creatività di ciascuna fraternità saprà individuarne tantissime altre. Anche piccole attività possono essere importanti per la diffusione del messaggio, non servono eventi eclatanti, ma tanta passione e buona volontà.

Sul sito www.gifra.org saranno pubblicati nel mese di dicembre:

  • il messaggio della 47ª Giornata Mondiale della Pace “Fraternità, fondamento e via per la Pace”;
  • il manifesto dell’iniziativa da stampare ed utilizzare durante tutte le attività organizzate;
  • uno schema di preghiera per la pace per poter svolgere una veglia;

Per qualsiasi informazione o condivisione potete contattare Miriam Campiotti del Consiglio Nazionale al numero 333/4160791 o scrivendo all’indirizzo email miriam.campiotti@gmail.com.

Ricordiamo sempre che il Signore non ha mani, ha bisogno delle nostre mani; non ha piedi, ha bisogno dei nostri piedi; non ha voce, ha bisogno della nostra voce! Non possiamo pertanto non essere messaggeri e portatori di Pace nelle nostre famiglie, nelle nostre Fraternità, nei luoghi in cui quotidianamente viviamo e nel mondo!!

Non dimentichiamo che soltanto vivendo la Pace, possiamo esserne veri testimoni…

Lucia Zicaro
Presidente Gi.Fra. d’Italia

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